STUDIO / ALESSANDRA CECCHINI: GUARDARE, DISEGNARE, IMMAGINARE E DI NUOVO DISEGNARE

Il laboratorio dell’artista Alessandra Cecchini verte sull’idea di disegno come strumento di conoscenza del mondo. ​
Durante le lezioni i partecipanti appunteranno su un proprio sketch book le varie tappe di un percorso basato sulla pratica stessa del guardare, al fine di far entrare i ragazzi in relazione con l'idea di meraviglia e stupore che accompagna il processo creativo. ​
Tra gli obiettivi, riveste una rilevanza fondamentale quello di superare l’idea stessa di errore, pensando alle varie pagine del proprio book come momenti necessari per analizzare la realtà e quindi appuntare ciò che si vede. ​
Dopo un primo momento di osservazione e rappresentazione di ciò che ci circonda, si chiederà di rielaborare il dato oggettivo, attraverso un processo di libera interpretazione, con nuovi segni e colori, immaginando così realtà possibili prima impensabili.
Come momento finale, partendo dalle immagini prodotte nel corso dei mesi, si procederà alla creazione di un’installazione collettiva.​

 

Alessandra Cecchini (Rieti, 1990) è un’artista italiana che vive e lavora a Roma. 

Il suo lavoro riguarda l’immagine – intesa come forma esteriore – e le dinamiche attraverso le quali essa determina e costruisce la nostra percezione del mondo. Quest’ultimo, frammentato e ricomposto, contrapposto e duale, appare come il territorio di incontro-scontro tra reale e virtuale. Il risultato è un contesto ibrido entro il quale l’artista ricerca degli elementi contraddittori  dei confini labili così come degli spazi di continuità. Le immagini che interessano la sua pratica sono proprio quelle che mettono in dubbio le nostre certezze riguardo a presunte zone di passaggio dal reale al virtuale.
Alessandra Cecchini dal 2019 entra a far parte di Spazio In Situ e dal 2020 è nella redazione di ISIT, piattaforma online e offline fondata da Andrea Frosolini e Federica Di Pietrantonio. L’anno successivo cura all’interno del magazine la rubrica Notes on Contemporary. Tra le mostre alle quali ha partecipato nell’ultimo anno come artista: The Milky Way 06 VERA, a cura di Damiana Leoni, Galleria Alessandra Bonomo, Roma; Materia Nova, a cura di Massimo Mininni, Galleria d’Arte Moderna di Roma; IperSitu, curata da Daniela Cotimbo, Spazio In Situ, Roma; Made In Italy, a cura di Porter Ducrist, Tilt, Renens (CH). Nel 2022 è finalista alla XV edizione del Talent Prize con l’opera Postcards are always from somewhere else. Nel 2021 ha curato con ISIT: la mostra ISIT.exhi presso Spazio In Situ (maggio-giugno 2021), la rassegna video Pon The Replay, presso Mockjungle, Bologna; la mostra personale di Elena Perugi presso lo stand di ISIT durante ArtVerona 2021, nella sezione Pages.

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 Alessandra Cecchini's workshop focuses on the idea of drawing as a tool for exploring the world. 

During the different episodes of the workshops, participants will investigate the act of observing, and record, on their sketchbooks, the various stages of this journey. In this way Alessandra Cecchini wishes to expose children to the concepts of wonder and amazement
that accompany the creative process.
Among the objectives of the workshop is that of overcoming the very idea of mistake, thinking of the various pages of the sketchbook as crucial moments for analyzing reality and thus pinning down what one actually sees.
After an initial moment of observation and representation of their surroundings, participants will be asked to rework objective data, through a process of free interpretation, using new signs and colors, imagining possible realities previously unthinkable.
Starting from the images produced over the months, a collective installation will be created as a way to convey the results of the workshop.