MOSTRE / MATTEO NASINI: BURNING TREASURE

a cura di: Cecilia Canziani e Ilaria Gianni 

31 marzo - 15 settembre 2023

IUNO presenta Burning Treasure, mostra personale di Matteo Nasini, composta di opere inedite e concepite appositamente per i propri spazi espositivi.
Burning Treasure traccia i contorni di una nuova cosmologia in cui diversi piani temporali coesistono e si sovrappongono, suggerendo l’idea di un movimento ciclico, di una rinascita già implicitamente contenuta nella fine del mondo. Due grandi arazzi, una scultura in ceramica e una fontana zoomorfa sono gli elementi a cui l’artista affida una storia del nostro Pianeta, soggetto a una pulsione distruttiva, ma capace di favorire la sviluppo di nuove forme di vita attraverso la graduale sostituzione delle precedenti.
In un contesto ambientale sempre più soggetto ai cambiamenti climatici, il progetto di Matteo Nasini, non senza malinconia, sembra proiettarci oltre l’epilogo, prospettando un futuro radicalmente mutato, eppure ancora vitale.


 

Matteo Nasini è nato nel 1976 a Roma. Nel 2002 si è laureato in Contrabbasso al Conservatorio di Santa Cecilia di Roma. La ricerca di Matteo Nasini parte dallo studio del suono, per prendere forme fisiche esaminando e osservando profondamente la superficie della sostanza sonora e plastica. Questo porta a una pratica che si sviluppa metodologicamente in installazioni sonore, performance, opere tessili e scultoree. Il suo lavoro è stato mostrato presso: Triennale Milano, Clima, Marsèlleria, Fluxia, Fonderia Artistica Battaglia (Milano); Maxxi, Macro, Nomas Foundation, Operativa Arte, La Galleria Nazionale, Fondazione Pastificio Cerere, Auditorium Parco della Musica (Roma); Villa Croce (Genova); Villa Romana (Firenze); Museo delle Palme (Palermo); Ocean Space, Palazzo Fortuny (Venezia); Centro Arti Visive Pescheria (Pesaro); Art O Rama, Southway Studio, Leclere Centre d'art (Merseille); EDF Foundation, Paris La Defance (Parigi); Espace le Carre, Palais Beaux- Arts (Lille); La Panacee (Montpellier); IIC, Hammer Museum (Los Angeles); Marsèlleria (New York); Rowing (Londra) Royal Museum of Worecester (Worecester); MRAC - Musée Regional d'Art Contemporain, Serignan.

 

IUNO ringrazia per il sostegno e la collaborazione Clima, Milano

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IUNO presents Burning Treasure, a solo exhibition by Matteo Nasini, featuring new works specifically conceived for its spaces.
Burning Treasure reimagines a cosmology in which different temporal planes coexist and overlap, suggesting a cyclical movement, a rebirth that is already implicitly included in the idea of end of the world. Two large tapestries, a ceramic sculpture and a zoomorphic fountain are the elements to which the artist entrusts a narrative of our Planet, subject to a destructive drive but capable of fostering the development of new life forms through the gradual replacement of previous ones.
In times of climate change, Matteo Nasini's project, not without melancholy, seems to project us beyond the epilogue, envisioning a radically changed, yet still vital, future.

  

Matteo Nasini was born in 1976 in Rome. In 2002 Nasini received a Degree in Double Bass at Conservatorio di Santa Cecilia, Rome. The research of Matteo Nasini starts from sound study, to take physical shapes deeply examining and observing the sound and plastic substance’s surface. This leads to a practice that methodologically develops in sound installations, performances, textile and sculptural works. His work has been shown at: Triennale Milano, Clima, Marsèlleria, Fluxia, Fonderia Artistica Battaglia (Milan); Maxxi, Macro, Nomas Foundation, Operativa Arte, La Galleria Nazionale, Fondazione Pastificio Cerere, Auditorium Parco della Musica (Rome); Villa Croce (Genova); Villa Romana (Florence); Museo delle Palme (Palermo); Ocean Space, Palazzo Fortuny (Venice); Centro Arti Visive Pescheria (Pesaro); Art O Rama, Southway Studio, Leclere Centre d’art (Merseille); EDF Foundation, Paris La Defance (Paris); Espace le Carre, Palais Beaux- Arts (Lille); La Panacee (Montpellier); IIC, Hammer Museum (Los Angeles); Marsèlleria (New York); Rowing (London) Royal Museum of Worecester (Worecester); MRAC – Musée Regional d’Art Contemporain, Serignan. 


IUNO wishes to thank Clima, Milano, for its support and collaboration